Ambrì, l’arte di perdersi e ritrovarsi in 48 ore

 


È stato un weekend dai due volti quello dell’Ambrì. Reduce da due vittorie consecutive contro Ajoie e ZSC, che avevano aperto positivamente l’era Matte–Landry, i biancoblù – privi dell’acciaccato Joly – sono stati sconfitti 2-4 dal Langnau alla Gottardo Arena venerdì sera.

Nonostante un ottimo avvio da parte dei padroni di casa, sono stati i Tigers ad aprire le marcature con un tiro di Noah Meier al 17’, che ha sorpreso Wüthrich. Quasi immediato il pareggio dell’Ambrì: un tiro di Virtanen, deviato da un avversario, si è infilato alle spalle di Boltshauser al 19’.

Da lì in avanti, la partita è stata decisa dal cinismo del Langnau e dalle lacune difensive biancoblù. Sullo scadere del primo tempo, i leventinesi hanno gestito malamente il disco in powerplay, permettendo a Björninen di segnare il 2-1 a un secondo dalla prima sirena.

Nel secondo periodo, l’Ambrì ha provato a reagire, ma con tentativi imprecisi e pasticciati, seppur generosi. I tigrotti sono così andati in doppio vantaggio grazie a Rohrbach, lasciato colpevolmente solo, prima che Zwerger dimezzasse nuovamente lo scarto. Il 2-4 di Guggenheim a metà partita ha definitivamente tagliato le gambe all’Ambrì, incapace nel terzo tempo di creare veri pericoli verso la porta ospite. È così arrivata la prima sconfitta sotto la guida di Matte–Landry.


L’occasione del riscatto è arrivata subito, sabato sera, alla Swiss Arena di Kloten, dove una vittoria era fondamentale per restare agganciati al gruppo di metà classifica. I biancoblù, ancora privi di Joly e anche di Formenton (uscito malconcio dalla sfida di venerdì), si sono imposti 3-1 nella tana dei Flyers.

Una partita che ha visto gli Aviatori gestire una maggiore mole di gioco, ma scontrarsi con un Ambrì più compatto, capace di colmare le lacune difensive viste il giorno prima, e sorretto da un grande Senn, più volte decisivo con interventi importanti.

Il vantaggio è arrivato con Manix Landry al 18’, bravo ad aggirare la gabbia difesa da Huet e a portare gli ospiti avanti alla prima pausa. Nel secondo tempo il risultato non è cambiato, ma l’Ambrì ha perso Zgraggen, vittima di un brutto check di Schreiber non sanzionato dagli arbitri.

Il terzo tempo si è aperto con il Kloten all’assalto, ma proprio in una situazione di inferiorità numerica per i leventinesi, Lukas Landry si è involato verso la porta di Huet e lo ha superato con una bella finta, regalando il 2-0 all’Ambrì. Al 48’ Derungs ha accorciato le distanze, ma un minuto più tardi il gol numero otto in stagione di Zwerger ha riportato i biancoblù sul doppio vantaggio.

Sostenuti da un Senn monumentale e capaci di stringere i denti nel finale, i leventinesi hanno conquistato tre punti fondamentali in ottica classifica. Ora li attende, martedì, un altro scontro diretto con il Berna, appena scavalcato in graduatoria.

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